COMUNICATO DEL FONDO METASALUTE IN MERITO ALLA RECENTE SANZIONE AGCM A INTESA SAN PAOLO RBM SALUTE
Il Fondo Metasalute, con riferimento alla sanzione inflitta lo scorso 7 maggio dall’Autorità Garante per la Concorrenza e il Mercato (AGCM) a Intesa San Paolo RBM Salute, la compagnia assicurativa cui il Fondo, con procedura d’invito ad offrire, ha affidato la gestione dei Piani Sanitari per i propri iscritti, desidera precisare quanto segue.
La tutela dei diritti e la corretta erogazione delle prestazioni nei confronti degli iscritti sono da sempre le priorità assolute per il Fondo. Per questo motivo, negli ultimi anni, è stato intensificato il confronto con Intesa Sanpaolo RBM Salute al fine di ottimizzare la gestione dei reclami e garantire un servizio sempre più efficiente e trasparente.
Nel prendere atto delle contestazioni mosse dall’AGCM a Intesa San Paolo RBM Salute, il Fondo conferma e rafforza l’impegno a perseguire le azioni atte a migliorare ulteriormente la qualità del servizio offerto in continuità con il percorso intrapreso in questi anni.
Già a partire da ottobre 2022, in seguito ad alcune segnalazioni di disservizi, come da comunicazione pubblicata sul nostro sito web (https://www.fondometasalute.it/2022/10/31/comunicazione-metasalute-segnalazione-disservizi-alla-compagnia-assicurativa/), il Fondo e le Parti Istitutive avevano sollecitato la compagnia assicurativa ad adottare misure correttive per ottimizzare le procedure di gestione delle pratiche e ridurre i tempi di risposta.
La sanzione, secondo quanto emerso, si riferisce a un residuo degli anni precedenti culminato nei primi mesi del 2023. La stessa IVASS, secondo quanto riportato da un portavoce di Intesa Sanpaolo, ha dichiarato di aver registrato, a partire dal secondo semestre del 2023, una sensibile riduzione del numero dei reclami nei confronti di ISP RBM. Tendenza confermata anche dai dati dei primi mesi del 2024, in cui si riscontra un calo marcato dei numeri dei reclami ricevuti da IVASS rispetto all’analogo bimestre del 2023 (-69%). Facendo riferimento al Fondo Metasalute, che rappresenta per la sua grandezza il Fondo maggiormente interessato dai reclami, si evidenzia una diminuzione netta rispetto agli anni 2022/2023.
Questi numeri, seppur generalmente positivi, non disincentivano l’impegno che ha preso il Fondo nel mantenere attivi i tavoli tecnici e la linea di comunicazione con la compagnia assicurativa per monitorare costantemente l’andamento del servizio, proporre azioni migliorative e monitorare eventuali disservizi. Sono previsti report mensili che puntualmente il Fondo analizza per verificare la corretta erogazione delle prestazioni. Le quasi 3 milioni di prestazioni sanitarie erogate nel 2023 per gli iscritti al Fondo Metasalute, in crescita rispetto agli anni precedenti, confermano anche il miglioramento degli standard di accesso alle prestazioni compiuti nell’ultimo anno.
Metasalute nel percorso già intrapreso di miglioramento del servizio ha ribadito a ISP RBM Salute la necessità di continuare ad impegnarsi per offrire un servizio sempre più efficiente e rispondente alle esigenze degli iscritti.
La Presidenza
Il Fondo Metasalute