F.A.Q. – Adesione al Fondo
Guida a domande e risposte
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Chi può aderire al Fondo Metasalute?
Si possono iscrivere a Metasalute i lavoratori dipendenti di imprese che applicano il CCNL dell’industria metalmeccanica e dell’installazione di impianti ed i lavoratori del comparto orafo e argentiero, superato il periodo di prova, a cui vengono applicate le seguenti forme contrattuali:
- Tempo indeterminato compresi i lavoratori part-time (orizzontale e verticale) e a domicilio;
- Apprendistato;
- Tempo determinato di durata non inferiore a 5 mesi a decorrere dall’iscrizione.
Possono altresì aderire a Metasalute:
- I dipendenti delle parti stipulanti il CCNL dell’industri metalmeccanica e della installazione di impianti anche se distaccati in base alla legge n.300 del 1970.
In aggiunta ai lavoratori dipendenti succitati, sono destinatari delle prestazioni del Fondo anche il nucleo familiare a carico e quello non a carico.
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Come fare per aderire a Metasalute?
A decorrere dal 4 settembre 2017, per consentire l’adesione dei loro dipendenti, le aziende dovranno preventivamente registrarsi al Fondo accedendo alla sezione “Area Riservata” presente sull’home page del sito www.fondometasalute.it e generare le credenziali che consentiranno l’accesso all’Area Riservata all’interno della quale potranno depositare le anagrafiche dei lavoratori dipendenti.
I lavoratori iscritti a Metasalute dovranno registrarsi sul portale del Fondo accedendo alla sezione “Area Riservata” – presente sull’home page del sito www.fondometasalute.it – e cliccando su “REGISTRATI” per generare le credenziali che gli consentiranno l’accesso all’Area Riservata all’interno della quale potranno verificare la loro posizione anagrafica e gestire le richieste di prestazioni sanitarie e di rimborso delle spese mediche sostenute.
La mancata registrazione sul sito di Metasalute non preclude la possibilità al lavoratore dipendente iscritto di usufruire delle prestazioni sanitarie le quali potranno essere prenotate contattando il numero verde dedicato.
Inoltre, è data facoltà al lavoratore di estendere la copertura assicurativa al proprio nucleo familiare.
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Quali sono i vantaggi che ho aderendo a Metasalute?
L’iscritto a Metasalute ha la possibilità di fruire di numerose prestazioni sanitarie integrative rispetto al Servizio Sanitario Nazionale.
In particolare, l’iscritto a Metasalute potrà utilizzare la rete convenzionata con Intesa Sanpaolo RBM Salute per l’erogazione in forma diretta delle prestazioni (centri diagnostici, case di cura, ospedali, centri odontoiatrici e fisioterapici) diffusa in tutta Italia.
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Cosa succede alla copertura assicurativa se faccio delle dichiarazioni non veritiere in fase di adesione?
L’Assistito è tenuto a rilasciare dichiarazioni precise, complete e non reticenti; se questo non accade, può perdere del tutto o in parte il diritto all’indennizzo e può cessare l’assicurazione.
Il Fondo verifica, anche su richiesta di Intesa Sanpaolo RBM Salute, tramite indagini o accertamenti, la veridicità di tutte le dichiarazioni e i dati acquisiti in relazione agli Assicurati, i relativi familiari e aventi diritto (es. legami familiari, familiari a carico), elementi necessari per valutare l’operatività delle coperture assicurative.
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Ho stipulato anche un’altra copertura assicurativa. Devo comunicarlo a qualcuno?
Se hai stipulato un’altra assicurazione per lo stesso rischio, dovrai comunicarlo a Intesa Sanpaolo RBM Salute. In caso di sinistro, dovrai avvisare tutti gli assicuratori, indicando a ciascuno il nome degli altri. Occorre farlo anche se lo stesso rischio è coperto da contratti stipulati con Enti, Casse, Fondi integrativi sanitari. Intesa Sanpaolo RBM Salute può esercitare il diritto di regresso.
La comunicazione avverrà in fase di richiesta rimborso, compilando il box dedicato all’interno del Modulo di rimborso.
Per le prestazioni in forma diretta, non sarà necessario fornire questa informazione. -
La copertura sanitaria vale solo in Italia o anche all’estero?
L’assicurazione è valida in tutto il mondo; i danni sono liquidati in Italia e rimborsati in euro.
Le spese sostenute all’estero sono rimborsate al cambio medio della settimana in cui la spesa è stata sostenuta, ricavato dalla quotazione della BCE. -
Come devo fare per aprire un reclamo?
I reclami sul contratto o su un servizio assicurativo devono essere scritti e inviati a Intesa Sanpaolo RBM Salute scegliendo tra le varie modalità disponibili:
- compilando il form on line (https://www.intesasanpaolorbmsalute.com/reclami.html);
- per posta ordinaria o raccomandata: Intesa Sanpaolo RBM Salute S.p.A. – Ufficio Reclami – Via A. Lazzari n. 5, 30174 Venezia – Mestre (VE);
- per fax: 011/0932609;
- per mail: reclami@intesasanpaolorbmsalute.com ;
- a mezzo pec: reclami@pec.intesasanpaolorbmsalute.com
Se non viene usato il modulo on line, è importante indicare nel reclamo:
- nome, cognome, domicilio e data di nascita dell’Assicurato;
- nome, cognome, domicilio di chi propone il reclamo, se diverso dall’Assicurato (es. associazione consumatori, legale, familiare, etc.), con delega firmata dall’Assicurato e copia del relativo documento d’identità;
- numero di pratica;
- esposizione sintetica e completa dei fatti e delle ragioni del reclamo.
Attenzione: non sono considerati reclami le richieste di informazioni o di chiarimenti, di risarcimento danni o di esecuzione del contratto.
Controversie sulla quantificazione delle prestazioni e l’attribuzione della responsabilità
È competente solo l’Autorità Giudiziaria
È possibile, tuttavia, ricorrere a sistemi conciliativi, se esistono.Liti transfrontaliere
Chi ha domicilio in Italia può presentare reclamo a IVASS o al sistema estero competente (elenco su www.ec.europa.eu/fin-net) chiedendo di attivare la procedura FIN-NET.
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Ho inviato un reclamo. Tra quanto riceverò l’esito della richiesta?
Intesa Sanpaolo RBM Salute risponde al reclamo entro 45 giorni dalla data di ricevimento.
Se non sei soddisfatto della risposta, o non la ricevi entro i 45 giorni, prima di interessare l’Autorità giudiziaria è possibile:- rivolgersi a IVASS via del Quirinale, 21 – 00187 Roma
- fax: 06.42133206
- pec: ivass@pec.ivass.it
- informazioni su www.ivass.it;
- ricorrere alla procedura di mediazione obbligatoria per le controversie in materia di contratti assicurativi, rivolgendosi a un Organismo di Mediazione accreditato al Ministero della Giustizia;
- ricorrere agli altri sistemi alternativi per la risoluzione delle controversie.
È sempre possibile rivolgersi all’Autorità giudiziaria.